E' venerdì sera. Voglio fare qualcosa, visto che domani sarò stanco e vorrò dormire. Insieme ai miei compagni si decide per un locale jazz.
Barbarossa o House of Blues & Jazz, questo è il problema.
Si decide per il Barbarossa, locale nel mezzo di People Square. Arrivo lì, locale molto carino, con anche dei narghilè per i clienti. Non ci restiamo più di cinque minuti. Pieno di gente, senza jazz, un piano occupato da una festa privata, e nessun narghilè disponibile. Peccato.
Cambiamo rotta e andiamo alla House of Blues & Jazz. Entro. Suona il "Sam Hooper Group", da Boston. Gente che la guardi in faccia e dici: "Si, questi di jazz ne capiscono". Attaccano a suonare un jazz molto leggero ma ben ritmato, pezzi che trascinano insomma. Prendiamo un tavolo, apro la carta dei liquori. Giubilo e gaudio. Vedo il Glen Livet 18 Years Old, un ottimo whiskey, il primo serio che vedo da quando sono arrivato a Shanghai. Vado a gustarmelo a un metro dall'orchestra, lasciandomi trasportare dalla coppia basso-batteria.
La serata continua tra musica e un po' di cazzate, volgendo al termine con discussioni varie: una sull'effettiva esistenza di Dio, un'altra sull'influenza che la Chiesa dovrebbe avere sulla società, una sulla Teoria delle Superstringhe. Siamo troppo ingegneri '-_-.
Torno a casa molto contento, promettendomi che tornerò in questo locale. E la prossima volta devo prendere una bottiglia di vino, che fa molto figo.
House of Blues & Jazz
Voto: 9.5
venerdì, ottobre 24, 2008
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7 commenti:
bhè, ingegneri non lo siete ancora, ma se già vi vantate di esserlo...
Non importano i titoli sulla carta, ingegnere lo sei dentro, devi sentirlo... "Feeling engineer!!!"
voi ingegneri italiani siete proprio come gli attorucoli italiani, credono di essere chissà chi, quando invece contano quanto un 2 di picche
Ma perchè devi essere cattivo? Mi sto facendo il culo per diventare ingegnere, sono anche venuto un anno a sbattermi in Cina. Se c'è una cosa che non mi piace è non combinare un cazzo. Per quanto riguarda gli attorucoli italiani, quelli si ammazzano di pippe per due mesi, il tempo che il loro film idiota appena uscito cada nel dimenticatoio delle bimbeminchia.
Comunque, gli ingegneri contano... non in Italia, ma all'estero prendono pacchi di soldi, ed è esattamente li che io voglio andare.
che gli ingegneri contano è vero, però non devono essere presuntuosi, superbi... alla fine sono persone normali che hanno proseguito lo studio.. tutto li!!!
i soldi non so perchè li hai tirati fuori, io parlavo di comportamento con le altre persone... che tu sia andato a studiare all'estero, è lodevole, fatto sta che dopo che sarai ingegnere, devi ricordarti che sei uguale a tutti gli altri: UNA PERSONA!!!
Io non ho mai avuto l'intenzione di credermi superiore agli altri, se hai inteso questo dal mio post mi dispiace. Mettiamoci una pietra sopra e bon.
bonalè!!!
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