martedì, marzo 17, 2009

Vita da comparsa

Dopo un po' di assenza, grande ritorno, con una storia di lavoretti arrangiati a Shanghai.

Un paio di giorni orsono, mi è stato proposto di recitare come comparsa in un film cinese, di un famosissimo regista. Nome ovviamente seguito dall'espressione "Chiiii?". In ogni caso, ci presentiamo agli studios accompagnati da un cinese di nome David, un veccchio panciuto che avrei voluto prendere a schiaffi per il suo modo di fare da stronzo.
Arriviamo agli studios. Metodo da lager. Chi ha la barba a destra, chi non ce l'ha a sinistra. Dio benedica il momento in cui ho scelto di portare la barba. Quelli senza sono stati vestiti da soldati americani, gli sono stati tagliati i capelli, sono stati legati su un camion e costretti tutto il giorno sotto sole e pioggia simulata. Io, invece, sono stato vestito come un mafioso, e sono stato a guardare i miei amici sul camion, o a cazzeggiare per il set.
Bellino vedere la realizzazione di un film, una specie di "making of". E in più a fine giornata mi sono guadagnato 500 yuan, circa 60 euro, per non fare assolutamente nulla, solo stare li.

Sono convinto che più conosco Shanghai, più la ritengo superiore all'Italia. Tranne che per il cibo, ovviamente.

martedì, marzo 03, 2009

Il KTV cinese

Il KTV cinese è un karaoke.
Si differenzia da quelli italiani per il fatto che non è un posto becero, frequentato da gentaglia ciucca, con condizioni ambientali che farebbero venire i conati di vomito a una discarica. Semplicemente è pulito, funzionale, e con gente che ti assiste, ti porta cibo e varie altre cosuccie.
Andarci con i propri amici è piuttosto divertente, visto che comunque si sta in salette private, quindi senza nessun dannato estraneo che viene a dar fastidio, e per il notevole fatto che ad ogni canzone è associato un video stupidissimo che sembra girato dalla copia cinese di Uwe Boll. Per chi non sapesse chi è codesto uomo, pregasi vedere film del calibro di House of The Dead, Sanctimony o Alone in the Dark.

E' tutto.

KTV: 10

sabato, febbraio 21, 2009

Giro di boa

Sono ormai passati più di 5 mesi da quando sono qui in Cina, e adesso siamo al giro di boa. Mancano altri due bimestri, sei corsi di esame, sto ancora studiando per recuperarne alcuni, e devo decidere se continuare con il corso di cinese.

Però, la vita procede parecchio bene, tra uscite la sera, compleanni di amici, e nuove persone che si conoscono.

E siccome è mattina, mi sono appena svegliato, e di cose belle da scrivere non ne ho, chiudo il post qui.

domenica, febbraio 01, 2009

Foto - Viaggio in Giappone

Di seguito un po' di foto del Giappone.

Dettaglio dei palazzi imperiali di Kyoto.Giardini dei palazzi imperiali di Kyoto.

Tempio di Ginkakugi, Kyoto.

Fushimi Inari Taisha, Kyoto.
Tempio di Kinkakugi, Kyoto.

Parco di Inokashira, Tokyo.

Il ragno gigante nel quartiere di Roppongi, Tokyo.

Veduta notturna dalla torre di Tokyo.La torre di Tokyo.
Monumento nel quartiere di Shinjuku, Tokyo.

martedì, gennaio 27, 2009

Viaggio in Giappone - Fine

Il mio viaggio in Giappone giunge al termine infine, domani ho il volo per tornare a Shanghai.

Scrivo questo ultimo post dall`Apple Store di Ginza, usando un favoloso computer MAC con monitor da 30 pollici. Appena saro` ricco, devo ricordarmi di comprarne uno.

Che dire comunque, e` stata una bella vacanza, qualcosa di cui avevo bisogno, insomma. Diciamo che un po` mi dispiacera` tornare a Shanghai, il Giappone e` molto bello, i giapponesi piu` gentili, puliti ed educati, tutto sommato parlano quel poco di inglese, e non sono dei bastardi attaccati ai soldi. Lavorano con orari da schiavismo britannico settecentesco e sono un po` alienati, ma nessuno e` perfetto.

In compenso, le due citta` che ho visitato, Kyoto e Tokyo, mi hanno regalato parecchie emozioni, e insegnato anche cose fondamentali, che stando a Shanghai credo non avrei mai imparato.

Alla fine, viaggiare e` molto bello.

giovedì, gennaio 22, 2009

Viaggio in Giappone - Ultima sera a Kyoto

Dopo tre giorni passati qui, in quel di Kyoto, è sfortunatamente arrivata l`ultima sera. Allora ho deciso di fare una passeggiata.

Kyoto di notte è fantastica. Soprattutto le vie in cui sono stato, molto piccole, che sembrano uscite da un film storico sul Giappone. Vie in cui non passano più di due persone contemporaneamente, in cui ci sono ristorantini in pura tradizione giapponese, ovviamente con un costo esagerato, negozietti di ammenicoli vari, souvenir e prodotti artigianali di pregevole fattura.

La cosa che più mi ha colpito è stata camminare in una delle vie più commerciali di Kyoto, e di trovare per caso un piccolo cunicolo. Allafine di questo cunicolo si trovava un tempio nascosto, veramente bello e carino. Come se in mezzo alla Rinascente di Milano si trovasse una scaletta che porta a una cripta di periodo romano.

Beh, ora a nanna, che domani ho il treno per Tokyo.

mercoledì, gennaio 21, 2009

Viaggio in Giappone - Quarto giorno

Nuovo giorno, nuovi templi.

Il primo della giornata è stato il tempio di Kinkakuji, uno dei più antichi di Kyoto. All`interno è conservato il Golden Pavilion, purtroppo non l`originale, distrutto da un incendio 60 anni fa, ma una ricostruzione molto fedele che non toglie la magia del luogo. Sono anche riuscito a trovare una guida in inglese, qui offerte completamente gratis, che mi ha fatto visitare le parti più interessanti del tempio, spiegandomi il loro significato.

E` toccato poi al giardino botanico di Kyoto, anche se ammetto che un giorno nuvoloso dell`inverno giapponese non sia certo il meglio per visitarlo.

Passo successivo il castello di Nijo, anche qui con una simpaticissima guida gratuita che mi ha mostrato tutte le belelzze del castello. E per fortuna, parlava anche un ottimo inglese.

Vediamo se questa sera trovo il museo dei kimono.